Facebook rimuove un post di un gruppo di attivisti: scuse immediate
Promuovere le campagne contro le guerre e le ingiustizie è sempre stato tra le priorità di facebook, che tuttavia nella giornata di ieri ha per sbaglio rimosso un post del gruppo human rights watch riguardante le torture di alcuni cittadini siriani catturati ed imprigionati dal governo.
Il post era stato rimosso perchè segnalato inappropriato secondo alcuni utenti, e la procedura automatica del social network blu ha rimosso automaticamente il post in base al sistema di moderazione automatica di post e messaggi.
Dopo numerose proteste facebook ha ripristinato il post che parlava delle torture subite dagli oltre 15mila morti in Siria dallo scorso anno (2011).
Scuse ufficiose dallo staff facebook ma non ufficiali: sembra però che il gruppo per i diritti umani possa procedere con una causa contro il social blu.
Il post era stato rimosso perchè segnalato inappropriato secondo alcuni utenti, e la procedura automatica del social network blu ha rimosso automaticamente il post in base al sistema di moderazione automatica di post e messaggi.
Dopo numerose proteste facebook ha ripristinato il post che parlava delle torture subite dagli oltre 15mila morti in Siria dallo scorso anno (2011).
Scuse ufficiose dallo staff facebook ma non ufficiali: sembra però che il gruppo per i diritti umani possa procedere con una causa contro il social blu.
0
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)