Twitter disabilita le API anche a Tumblr
sabato 25 agosto 2012
|
news,
social network,
twitter
|
La politica che Twitter sta seguendo nelle ultime settimane è davvero molto chiara: tagliare per quanto possibile le risorse ai programmatori di applicazioni terze in modo da ridurre il traffico in uscita da twitter e sfruttare a pieno il pubblico acquisito dopo anni di sacrificio.
Il social network del microblogging ha infatti deciso di disabilitare le API a molti servizi noti in modo da non servire esclusivamente come strumento per l'importo dei contatti e delle informazioni.
Dopo Instagram è il turno di Tumblr, piattaforma di blog, che vede disabilitata la funzione per l'importo dei contatti da twitter ( dalle liste di followers e following su twitter).
Insomma una brutta batosta per la piattaforma ma sotto certi punti di vista anche per twitter che deve una parte del suo traffico anche a tumblr, importante sorgente per tweet.
Ora Tumblr avrà a disposizione solo le liste di facebook e gmail per poter trovare amici sul servizio e potrebbe vedere una forte riduzione anche degli introiti.
Tuttavia c'è da dire che quella di Twitter è una politica che ha un suo perchè: svincolarsi dal ruolo di "piattaforma d'appoggio" e diventare la vera "piattaforma d'arrivo" per gli utenti.
Il social network del microblogging ha infatti deciso di disabilitare le API a molti servizi noti in modo da non servire esclusivamente come strumento per l'importo dei contatti e delle informazioni.
Dopo Instagram è il turno di Tumblr, piattaforma di blog, che vede disabilitata la funzione per l'importo dei contatti da twitter ( dalle liste di followers e following su twitter).
Insomma una brutta batosta per la piattaforma ma sotto certi punti di vista anche per twitter che deve una parte del suo traffico anche a tumblr, importante sorgente per tweet.
Ora Tumblr avrà a disposizione solo le liste di facebook e gmail per poter trovare amici sul servizio e potrebbe vedere una forte riduzione anche degli introiti.
Tuttavia c'è da dire che quella di Twitter è una politica che ha un suo perchè: svincolarsi dal ruolo di "piattaforma d'appoggio" e diventare la vera "piattaforma d'arrivo" per gli utenti.
0
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)