Facebook accusato di aggirare il sistema fiscale nel Regno Unito
Finire sulla prima pagina dell' Independent può rappresentare un grande vantaggio per un servizio web: non lo è stato in questo caso per facebook, protagonista dell'articolo chiamato "antisocialnetwork".
In questo articolo il social network blu è stato accusato di "aggirare" il sistema fiscale inglese con un'abile mossa ispirata a casi eccellenti come Amazon e Apple.
Facebook pagherebbe solo 240 mila sterline di tasse su introiti che superano i 170 milioni di sterline: l'escamotage utilizzato consiste nel trasferire legalmente una parte dei profitti in Irlanda dove le tasse sono molto inferiori rispetto al Regno Unito.
Insomma nulla di illegale, ma ciò che da fastidio agli inglese è l'elevato numero di risorse che il governo sta stanziando per il web ( banda larga, progetti web etc.) e di cui facebook beneficerebbe direttamente senza pagare il giusto contributo.
In questo articolo il social network blu è stato accusato di "aggirare" il sistema fiscale inglese con un'abile mossa ispirata a casi eccellenti come Amazon e Apple.
Facebook pagherebbe solo 240 mila sterline di tasse su introiti che superano i 170 milioni di sterline: l'escamotage utilizzato consiste nel trasferire legalmente una parte dei profitti in Irlanda dove le tasse sono molto inferiori rispetto al Regno Unito.
Insomma nulla di illegale, ma ciò che da fastidio agli inglese è l'elevato numero di risorse che il governo sta stanziando per il web ( banda larga, progetti web etc.) e di cui facebook beneficerebbe direttamente senza pagare il giusto contributo.
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