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In passato c'era stato almeno un caso di censura ( o ban) da parte di Twitter, ma nessuno di questi casi rientrava nella lista ufficiale di censure da parte di Twitter che fino a qualche mese fa si dichiarava aperto a tutti e scevro del controllo delle autorità.



La nuova politica che il social network ha ufficializzato qualche tempo fa prevede però l'applicazione delle leggi locali nei vari paesi, e quindi consente di bloccare un account in un determinato Paese ( se richiesto esplicitamente dalle autorità).

Una politica che in queste ore ha trovato la sua prima applicazione: la richiesta da parte delle autorità tedesche di bloccare l'account di un gruppo di nazisti presente sulle pagine twitter.

Richiesta accolta e blocco effettuato con successo per l' Besseres Hannover, messa al bando anche in Germania.
E' un segno che twitter non è più veramente libero oppure è più protetto? Almeno su questo caso l'azione intrapresa sembra più che giusta, ma in futuro tale procedura potrebbe colpire anche account che probabilmente non violano le leggi locali ma che danno solo fastidio alle autorità locali.
Staremo a vedere.

n.b. L'account bannato non sarà visibile solo dalle reti tedesche e non dalle altre Nazioni che non hanno richiesto il ban.