Facebook chiede agli utenti di votare sulla privacy
Qualche settimana fa avevamo annunciato una notizia confermata poi in queste settimane: facebook avrebbe totalmente rimosso la possibilità di votare per ogni eventuale cambiamento importante riguardante le regole sulla privacy o modifiche di altro tipo ( grafico ad esempio).
Il giudizio degli utenti avrà infatti solo un valore consultivo e sarà il social network a decidere le regole in futuro;una mossa che ha sconvolto molti utenti e molte associazioni che difendono la privacy degli utenti sul web.
Tuttavia prima di rimuovere totalmente la funzionalità "referendum", il social network blu più famoso del mondo ha pensato bene di dare l'ultima possibilità agli utenti di votare su un argomento delicato come la privacy.
L'ultimo "atto di democrazia" di Facebook consiste in un voto per favorire o meno la diffusione di informazioni personali tra servizi terzi collegati a facebook e il social network stesso.
La condivisione di tali informazioni potrebbe risultare di notevole importanza per il social network che migliorerebbe la pubblicità mirata.
Un referendum a scopi pubblicitari per apportare delle modifiche che uno dei grandi colossi del web come google aveva già introdotto da molto tempo.
Per raggiungere oltre il 30% dei voti e far avere validità al referendum saranno necessario oltre 350 milioni di utenti: nelle precedenti "interviste agli utenti" non è stato mai raggiunto neanche l'1% dell'utenza.
Probabilmente anche in questo caso non si raggiungerà più di qualche punto percentuale rendendo vano il voto.
Ecco anche il link per il foto
Il giudizio degli utenti avrà infatti solo un valore consultivo e sarà il social network a decidere le regole in futuro;una mossa che ha sconvolto molti utenti e molte associazioni che difendono la privacy degli utenti sul web.
Tuttavia prima di rimuovere totalmente la funzionalità "referendum", il social network blu più famoso del mondo ha pensato bene di dare l'ultima possibilità agli utenti di votare su un argomento delicato come la privacy.
L'ultimo "atto di democrazia" di Facebook consiste in un voto per favorire o meno la diffusione di informazioni personali tra servizi terzi collegati a facebook e il social network stesso.
La condivisione di tali informazioni potrebbe risultare di notevole importanza per il social network che migliorerebbe la pubblicità mirata.
Un referendum a scopi pubblicitari per apportare delle modifiche che uno dei grandi colossi del web come google aveva già introdotto da molto tempo.
Per raggiungere oltre il 30% dei voti e far avere validità al referendum saranno necessario oltre 350 milioni di utenti: nelle precedenti "interviste agli utenti" non è stato mai raggiunto neanche l'1% dell'utenza.
Probabilmente anche in questo caso non si raggiungerà più di qualche punto percentuale rendendo vano il voto.
Ecco anche il link per il foto
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