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La guerra fredda tra il social network Twitter e l'applicazione fotografica acquistata tempo fa da Facebook, Instagram, è ormai iniziata.



Nelle scorse ore sono trapelate anche alcune voci che parlavano di un'offerta di oltre 500 milioni di dollari che Twitter avrebbe avanzato ad Instagram prima di Facebook: il rifiuto da parte dell'app inizialmente era stato giustificato con la volontà di rimanere indipendente, motivo che inevitabilmente non si è rivelato veritiero dopo che l'app è stata acquistata dopo qualche mese da facebook.

Dopo la rimozione della compatibilità su Twitter, Instragram è ora pronto anche a cambiare le carte in tavola per quanto riguarda l'aspetto della privacy.

Dal 16 gennaio 2013 verranno applicate nuove norme e condizioni che non cambieranno l'utilizzo dell'app fotografica da parte degli utenti, ma che rivoluzioneranno l'aspetto della comunicazione e dello scambio dati con la casa madre ( facebook).

Facebook avrà maggiore facilità ( anzi si potrebbe parlare di totale libertà) nell'accedere ai dati degli utenti, alle informazioni personali etc. con la possibilità di trasferire dati verso una nazione con un livello di protezione dei dati differenti ( ad esempio da una nazione Europea agli USA).
In poche parole Instagram diventerà un vero e proprio "organo "di Facebook a partire dal 16 gennaio.