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La questione relativa al tracciamento delle nostre attività sul web è sempre all'ordine del giorno: quante volte abbiamo visto apparire delle pubblicità contestuali che riportavano ad esempio ricerche di prodotti che avevamo cercato su ebay, amazon etc?

Insomma il problema è tutt'altro che risolto e non riguarda solo pochi servizi. Anche il social network Twitter, da anni restio ad interessi di pubblicità e marketing , ha deciso di iniziare a tracciare gli utenti per avere informazioni su cui basare gli annunci visualizzati sul social network.

I famosi annunci personalizzati che Twitter aveva annunciato qualche mese fa si basano proprio sul sistema di tracciamento che consente al social network di capire cosa piace agli utenti anche quando non sono collegati a Twitter.

La funzione è abilitata in automatico e l'unico modo per evitare la sua attività ( se abilitata) è quello di impostare il "Do not Tracking" sul browser con cui navighiamo sul web.

Se non è stata attivata questa funzione sul web ( cosa molto probabile dato che non è automaticamente  settata tra le impostazioni base del browser), allora vuol dire che in queste settimane twitter ha avuto accesso ai dati relativi alle vostre ricerche sul web.

Ma come si disabilita questa opzione da Twitter e si evita il tracciamento?

Basta recarsi nelle impostazioni dell'account , cercare la casella che recita "Personalizza gli annunci in base alle informazioni condivise dai partner pubblicitari" e disabilitarla.