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Uno studio di Linda Henkel della Fairfield University del Connecticut, intitolato "Point-and-Shoot Memories: The Influence of Taking Photos on Memory for a Museum Tour", ha rivelato dati ed informazioni interessanti sulla tendenza delle persone a scattare foto e a caricarle sui social network.

La ricerca ha confermato quelle che fino ad oggi erano solo delle ipotesi ( benchè condivise dalla maggioranza degli utenti  e degli esperti): sempre di più al giorno d'oggi si scattano foto per poi caricarle sui social network e condividerle con gli amici.

Ma non basta: il dato sconfortante riguarda la capacità dell'utente a ricordare un evento a cui è collegata una fotografia: "tutte queste immagini e foto caricate fanno diminuire il nostro livello di archiviazione ".

In poche parole più foto vediamo e meno ricordiamo!
Certo generalizzare fa sempre male ed una singola ricerca sull'argomento non può e non deve terrorizzare , ma magari da oggi in poi evitare di vedere e scattare tante foto ( alle volto poco utili) potrebbe non essere una cattiva mossa.