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Una notizia del genere non sorprende molto gli utenti, ma sicuramente genera alcuni dubbi e perplessità tra gli investitori.

Parliamo dei dati resi noti dal CEO e fondatore del social network blu Facebook, Mark Zuckerberg, in merito alla questione relativa agli account duplicati e falsi sulla piattaforma.

Nelle scorse settimane è stata sottolineata la costante crescita del social network Facebook, oggetto di critiche scaturite da una ricerca ( poco chiara) che vedrebbe la piattaforma in crisi , prevedendo un  collasso nel 2017.

I dati diffusi inizialmente,  riguardavano il numero di utenti totali ( circa 1,2 miliardi) e le persone che ogni mese accedono da dispositivi mobile (circa 950 milioni).

Ciò che ha scosso un pò tutti è stata la notizia degli oltre 137 milioni di account fake e duplicati che sono presenti su Facebook.
Zuckerberg ha infatti fornito alcune percentuali interessanti che riguardano nel dettaglio sia i profili fake ( falsi, ad esempio di star famose) , sia profili duplicati ( una stessa persona con più account).

Si parla di un massimo dell' 8% di profili duplicati, di un 2%  di account falsi e di un 1% di account creati per violare le regole e la politica di Facebook.

Queste informazioni potrebbero non essere così positive: se da un lato va apprezzata l'onestà, va sottolineato anche il fatto che gli investitori potrebbero iniziare a farsi qualche domanda riguardo il reale andamento del social network, il cui numero di utenti potrebbe lievitare solo grazie ad account e profili fake.