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I dati che riguardano gli Italiani e l'alcool sono davvero allarmanti:

- Oltre 8 milioni sono le persone a rischio in Italia.
- I dipendenti da alcool under 30 sono circa il 15% .
- L'alcool è una delle principali cause di morte giovanile ( circa il 25% per gli uomini e il 10% per il sesso femminile).

Partendo con questi dati in mente interpretare il fenomeno della Neknomination sembra davvero semplice. Ma non è così.

La Neknomination è una moda che si è sviluppata in Italia dopo aver trovato terreno fertile sui social network in altri Paesi del Mondo.
Si tratta di un gioco tra gli utenti che si sfidano a colpi di bicchieri di alcool: ogni utente nomina altri utenti postando il video in cui riesce a bere un bicchiere di un alcoolico ( tipicamente birra o vodka) in un solo sorso.

A loro volta gli utenti nominati devono rispondere alla nomination e continuare la "catena".
Il fenomeno letto alla luce dei dati mostrati all'inizio dell'articolo è evidentemente pericoloso e può portare anche danni seri nell'immediato ( alcuni ragazzi sono morti dopo aver girato il video della neknomination!).

Ma l'altro dato allarmante riguarda proprio i "social network": se questo gioco fosse stato diffuso in tv non avrebbe probabilmente avuto lo stesso successo. Ma sui social , dove farsi apprezzare ed accettare dagli altri è una prerogativa fondamentale, il fenomeno ha preso piede in pochissimo tempo.

C'è chi ha interrotto la catena diventando un vero e proprio "eroe", ma allo stesso tempo molti utenti continuano ad essere vittime ( a volte inconsapevolmente) dell' "ansia da social network" e solo successivamente dell'"alcool".
L'unione di questi due fattori può essere letale, e creare ben più utenti vittime dell'alcool. Vale la pena ricordarlo.