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Ormai non si è più sicuri su nessun social network: sembra questa la triste verità che affligge il mondo dei social network/media in questi ultimi tempi.

E a darne la conferma è il furto di password sul social network linkedin.
Oltre il 5 % degli utenti hanno subito questo attacco e le password rubate sono state pubblicate online.

Una mossa, quella di rubare le password, che era stata già attuata in passata con altri servizi web e che ha portato a conseguenza molto gravi ( ad esempio il famoso attacco al sony playstation network ).


Gli account violati su linkedin sono circa 6 milioni e tramite un servizio chiamato "last pass" sarà possibile verificare se la password utilizzata per accedere al social del lavoro, è stata rubata o meno.

Il consiglio rimane sempre quello di cambiare la password per precauzione tramite la classica procedura illustrata dal social network.

In molti si chiedono come sia stato possibile questo furto: più che ad un vero e proprio account spesso questi furti avvengono tramite servizi terzi a cui l'utente si collega e condivide le sue informazioni ( a sua insaputa) durante la connessione al social network.

Un attacco del genere, ad un social network dedicato al mondo professionale, potrebbe portare importanti conseguenze per i singoli account dato che potrebbero essere pubblicati ed inviati messaggi indesiderati.