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Chi l'avrebbe mai detto che l'utilizzo del social network dei 140 caratteri sarebbe stato utile agli utenti che stanno seguendo una dieta?

E' questo il risultato di una ricerca condotta da un tema di ricercatori della Carolina del Nord ,che è  stata pubblicata anche sul Translational Behavioral Medicine.



La ricerca è stata svolta tramite il monitoraggio di due gruppi differenti di persone obese che hanno avuto il compito di perdere peso durante un periodo di tempo prestabilito.

Ad entrambi i gruppi sono stati inviati dei podcast ogni 3 giorni, mentre solo un gruppo ha avuto accesso al social network del microblogging durante il test.

Su Twitter gli utenti ricevevano tweet dai nutrizionisti che invitavano i vari utenti a seguire un certo stile di vita e di evitare ad esempio cibi molto calorici.

Gli utenti che hanno utilizzato twitter hanno a loro volta pubblicato tweet relativi alla loro giornata, alla loro alimentazione e in particolare messaggi riguardanti l'attività fisica svolta.

Risultato della ricerca: il gruppo che ha utilizzato twitter ha ottenuto risultati migliori rispetto all'altro gruppo.

Ogni 10 tweet pubblicati gli utenti hanno perso circa lo 0,5% del loro peso corporeo ( in media).
Confrontarsi sui social network e condividere messaggi vuol dire anche mettersi in gioco e cercare di dimostrare qualcosa agli altri: è questo il vero risultato di questa ricerca, che puntava principalmente sul coinvolgimento emotivo degli utenti.