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Il problema della pedopornografia è stato spesso discusso da esperti di social network e anche lo staff di  Networkey ha cercato di delineare gli aspetti generali del fenomeno sui principali servizi come facebook e twitter.

L'ultima novità sull'argomento riguarda un video che è stato pubblicato su facebook da un uomo che stupra una bambina.
Il video ha scosso subito gli utenti del social network (in particolare gli utenti americani dato che il video è partito dagli USA): tuttavia la reazione è stata un pò diversa da quella che lo staff facebook si aspettava.

Invece di segnalare il video come inappropriato ,gli utenti facebook che hanno visto il video in questione ( oltre 16mila secondo i dati riportati da facebook), hanno pensato di ricondividere il video o di mettere mi piace.

Il tutto con l'ovvia finalità di segnalare il contenuto come inappropriato: l'effetto generato è stato opposto a quello desiderato e purtroppo il video ha acquisito popolarità in poco tempo.

A poco sono valse le parole dello staff facebook che ha dichiarato di aver rimosso prontamente il video che ha raccolto oltre 4mila mi piace nel periodo in cui è rimasto online sul social network.

Facebook ha inoltre sottolineato come sia importante utilizzare lo strumento di "segnalazione di contenuti spam", presente sopra ogni post (cliccando sulla freccia in alto a destra e selezionando la voce "segnala notizia...").