FireMe, tool per tweet a rischio licenziamento
Sembra paradossale ma nell'era dei social network diventa spesso più importante fare attenzione a ciò che si pubblica sui vari social network ( facebook, twitter, linkedin etc.) piuttosto quello che si dice nella vita di tutti i giorni.
Pregi e difetti dei servizi di social networking che però possono portare in alcuni casi a decisioni drastiche come ad esempio il licenziamento da parte di dipendenti che parlano male dell'azienda, oppure al carcere com'è avvenuto tempo fa con un utente twitter che sosteneva i piani della Corea del Nord.
Ma come ci si può tutelare da questo fenomeno? La chiave è sicuramente un controllo sui tweet e sulle parole dei nostri sfoghi social.
Per aiutarci in questa operazione molto delicata possiamo fare uso di FireMe.
FireMe è un servizio che controlla la pericolosità dei propri tweet monitorando e segnalando eventuali parole negative e non appropriate.
Il servizio ha già segnalato 22mila messaggi con contenuti pericolosi nell'ultima settimana e sempre più utenti fanno uso del servizio.
Va sottolineato che FireMe non blocca comunque la pubblicazione del tweet, ma fornisce solo un suggerimento che potrebbe evitarci il licenziamento.
A creare questo servizio è stato Ricardo Kawase dell’Università di Hannover.
Pregi e difetti dei servizi di social networking che però possono portare in alcuni casi a decisioni drastiche come ad esempio il licenziamento da parte di dipendenti che parlano male dell'azienda, oppure al carcere com'è avvenuto tempo fa con un utente twitter che sosteneva i piani della Corea del Nord.
Ma come ci si può tutelare da questo fenomeno? La chiave è sicuramente un controllo sui tweet e sulle parole dei nostri sfoghi social.
Per aiutarci in questa operazione molto delicata possiamo fare uso di FireMe.
FireMe è un servizio che controlla la pericolosità dei propri tweet monitorando e segnalando eventuali parole negative e non appropriate.
Il servizio ha già segnalato 22mila messaggi con contenuti pericolosi nell'ultima settimana e sempre più utenti fanno uso del servizio.
Va sottolineato che FireMe non blocca comunque la pubblicazione del tweet, ma fornisce solo un suggerimento che potrebbe evitarci il licenziamento.
A creare questo servizio è stato Ricardo Kawase dell’Università di Hannover.
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