Tweet

Non sempre riconoscere dei bug e delle falle in un sistema risulta essere una cosa positiva per l'utente che svela il cosiddetto "baco".

Lo sa bene un hacker palestinese che dopo aver individuato una falla nel sistema di Facebook ha deciso di testare questa sua scoperta sul profilo Facebook del fondatore e CEO attuale della piattaforma, Mark Zuckerberg.

La falla consentiva di pubblicare sulla bacheca di un utente di Facebook contenuti anche se non si era amici con la persona in questione.

Insomma un bug importante che avrebbe permesso a molti utenti di scrivere sulle bacheche di star del cinema, ex fidanzate etc.

L'errore dell'hacker palestinese è stato però quello di testare la sua scoperta sul profilo di zio Zuck, che non ha gradito la sorpresa.

Niente ricompensa di 500 dollari ( tipica per chi svela un bug) ma un ban temporaneo per l'hacker palestinese. Le giustificazioni che arrivano dai vertici di facebook sono diverse , ma tutti concordano sul fatto che il vero problema sia stato il danno d'immagine fatto al fondatore di Facebook.