Twitter cambia le Api: tremano gli sviluppatori

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Il potere di un social network sulla fetta di utenza acquisita è un fattore ancora più importante dell'ampliamento della fascia d'utenza.

Lo sa bene twitter che ha deciso di modificare le norme riguardanti lo sviluppo di applicazioni che si collegano a twitter ( le cosiddette applicazioni terze).
L'aggiornamento che ha riguardato le API ha generato però consensi bassissimi soprattutto tra gli sviluppatori di applicazioni.



Con questo aggiornamento twitter mette davvero fine allo sviluppo di applicazioni terze, realizzate senza l'autorizzazione del social network del microblogging. Non potranno più essere estrapolate informazioni dai tweet, dal loro contenuto, non si potrà più accedere alle informazioni sui followers, su un profilo twitter etc., senza l'autorizzazione dello staff del social network.

Una vera mazzata contro gli sviluppatori di applicazioni terze e in particolari di client ( il cui futuro è completamente compromesso). Molti servizi come la piattaforma per blogger , wordpress, dovrà utilizzare d'ora in avanti solo i widget e gli strumenti di condivisione messi a disposizione da twitter stesso.

Una mossa che ha le sue motivazioni : twitter sta crescendo ma una buona fetta d'utenza tende ad usare client non ufficiali, applicazioni per velocizzare la connessione e la condivisione di info su twitter , che inevitabilmente portano ad un calo del traffico effettivo.

Sotto questo aspetto twitter ha ancora molto da apprendere da facebook...

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