Spam sui social network: Facebook in testa

Spam Youtube Facebook
Quando si parla di "spam" raramente si pensa a qualche fenomeno che non appartenga al mondo della posta elettronica.

Questo era vero fino a qualche anno fa, quando gli spammer agivano soprattutto con contenuti inviati tramite mail; l'era dei social network e dei social media ha cambiato le carte in tavola.

Una ricerca condotta da Nexgate ha messo in luce un dato allarmante per gli internauti che frequentano spesso social network e piattaforme di condivisione: lo spam è aumentato del 355% soltanto nella prima parte del 2013.

L'analisi ha preso in esame oltre 50 milioni di contenuti presenti su social network come facebook, twitter e piattaforme di condivisione e sharing quali Youtube.
Il 5% dei servizi analizzati sono stati classificati a rischio spam e per ogni 7 nuovi utenti iscritti ad un servizio web, ben 5 sono utenti spammer.

La statistica allarma in particolare Facebook che è stato eletto come il servizio con più spam, seguito solo da Youtube, che però domina la classifica relativa a contenuti offensivi e violenti ( ed è primo nella classifica relativa al phishing).

Analizzare i dati di Nexgate relativi allo spam non è così difficile: lo spam cresce in maniera esponenziale dato che aumenta la semplicità con cui gli utenti condividono contenuti sul web .

Ciò è dovuto al crescente sviluppo dei social network che riescono a mettere in connessione sempre più utenti che hanno quindi una maggiore probabilità di essere raggiunti da contenuti spam.

0

Posta un commento

Archivio Blog

Categorie