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Il social network dell'uccellino Larry ha deciso di fare sul serio negli ultimi tempi: la prova la si può trovare nell'imminente sbarco a Wall Street del social del microblogging.

La notizia è ora ufficiale e per rendere idonea la procedura di valutazione ( e presentare il progetto agli investitori), Twitter è stato obbligato a rendere noti alcuni interessanti dati.

Informazioni e statistiche che negli anni passati non erano mai state confermate con documenti ufficiali, ma erano state soltanto rivelate dai membri principali dello staff.

Il primo dato importante riguarda le entrate: che Twitter fosse in negativo da diversi anni era cosa nota, così come la motivazione di queste perdite.
Si tratta di forti investimenti nel medio periodo che però di anno in anno stanno ricevendo buone risposte , così come dimostra la riduzione del deficit annuo.

Si parla per la precisione di un passivo di circa 80 milioni di dollari nel 2012, e di quasi 130 milioni di dollari nel 2011.

Oltre l'85% degli introiti deriva da pubblicità, anche se Twitter ha più volte rimarcato la necessità di dare maggiori opportunità agli azionisti.

Altro aspetto significativo messo in luce dai dati pubblicati, riguarda gli stipendi dei dipendenti: Dick Costolo, CEO di Twitter, guadagna oltre 11 milioni di dollari ogni anno, ma neanche diversi membri importanti dello staff scherzano con il loro stipendio da diversi milioni di dollari .

Per quanto concerne gli utenti i numeri si avvicinano a quelli resi noti da diverse agenzie che svolgono periodiche ricerche sul social network dei tweet: 220 milioni di utenti attivi ogni mese , con poco più di 45 milioni di utenti provenienti dagli USA.